Finisce con un rotondo 4-0 il posticipo della 12^ giornata del campionato Berretti: una doppietta di Opoku e i gol di Lombardoni e Lizzola piegano una buona Giana Erminio che poco ha potuto contro un’Inter così: cinismo e concretezza le parole chiave di questa squadra, che anche oggi ha dimostrato una superiorità evidente e una qualità importante, non solo dei singoli, ma del gruppo.

Caratteristiche queste che hanno permesso alla squadra di Salvatore Cerrone di conquistare i 3 punti e di confermarsi sempre di più in testa alla classifica.

Ci pensa Opoku ad aprire le danze, segnando di testa al 25′, mentre al 37′ tocca a Lombardoni. Il dislivello tra le due squadre è evidente, la Giana prova a fermare i nerazzurri come può, ma inutilmente. Anche nel secondo tempo l’Inter mantiene i ritmi molto alti, e i vari reparti lavorano alla grande: la difesa è invalicabile, il centrocampo filtra e l’attacco punge. E così arriva anche il terzo gol dell’Inter: il direttore di gara fischia un rigore a favore dei nerazzurri, Bollini Frigerio, però, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario Alvisi, ma Opoku si trova al posto giusto nel momento giusto e ribatte a rete di prima intenzione. A tre minuti dalla fine, poi, Lizzola serve il poker che mette la ciliegina sulla torta ad una partita già ampiamente chiusa.

Inter che quindi si conferma in testa alla classifica del girone A del campionato Berretti a quota 28 punti e che sabato prossimo sarà ospite della Lucchese. 

Anche quest’oggi Inter Youth parla al plurale, premiando i due Men of the match: parliamo di Alessio Donnarumma e di Marco Carraro, autori di una prova superba. I due si dividono il “lavoro sporco” senza troppi problemi, muovendosi bene sia in fase di possesso che in quella di non possesso. Menzione speciale, infine, per Justice Opoku, che ha avuto la capacità di segnare due gol con una facilità estrema, senza tentennamenti di sorta, da attaccante vero. 

Letizia Massaro