Dopo la clamorosa e ingiusta sconfitta al Torneo di Viareggio arriva la rivincita della Primavera nerazzurra sul Palermo di Bosi: al termine di una gara emozionante, sono i calci di rigore a premiare l’Inter.

Le squadre partono subito forte: al 4′ Grillo calcia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il pallone finisce sull’esterno della rete. La risposta dell’Inter non tarda ad arrivare e un minuto più tardi Manaj serve Baldini, ma il suo tiro potentissimo termina fuori di poco.

Sul ribaltamento di fronte il Palermo passa in vantaggio grazie a Ferchichi che, servito da La Gumina, batte Radu. Pochi minuti e i nerazzurri trovano il pareggio con un gran gol su punizione di Manaj che punisce Marson e compagni.

Nella ripresa i nerazzurri hanno due grandi chance per portarsi in vantaggio, ma Marson prima blocca il destro dal limite di De Micheli e poi è fortunato sul tiro di Manaj che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. 

L’ingresso in campo di Bakayoko dà verve all’attacco di mister Vecchi e contribuisce alla creazione di importanti azioni che, però, nessuno riesce a finalizzare: al 60′ l’esterno francese serve De Micheli che viene fermato solo dalla traversa.

Anche il Palermo effettua le prime sostituzioni e proprio il neo-entrato Lo Faso riporta in vantaggio i rosanero con un gran gol, ma pochi secondi dopo è ancora Manaj a trovare la rete del pareggio.

Nei tempi supplementari, con le squadre ormai stanche, gli allenatori puntano sui neo-entrati, e prima il solito Lo Faso, e poi Kouame – sceso in campo al posto di Correia – regalano il terzo gol alle rispettive squadre.

La gara, quindi, si deciderà ai calci di rigore. 

I nerazzurri non sbagliano, ma il Palermo sì, e proprio con l’uomo di giornata Lo Faso che colpisce la traversa. L’ultimo rigore di Gyamfi, quindi, regala agli uomini di mister Vecchi la semifinale contro la vincente di Virtus Entella-Roma.

Man of the Match InterYouth è: Rey Manaj. I suoi gol permettono all’Inter di rientrare in partita per ben due volte, facendosi così perdonare anche qualche leziosità di troppo in altre circostanze. Colpisce anche una traversa e non sbaglia il rigore nella lotteria finale. 

IL TABELLINO:

INTER-PALERMO 3-3 (8-6 d.c.r.)
Marcatori: Ferchichi (6′), Manaj (11′, 35′ st), Lo Faso (33′ st, 5′ pts), Kouame (15+1′ pts)
Rigori: Manaj (gol), La Gumina (gol), Pinamonti (gol), Lo Faso (traversa), Zonta (gol), Ferchichi (gol), Bakayoko (gol), Maddaloni (gol), Gyamfi (gol)

INTER: 1 Radu; 2 Gyamfi, 5 Gravillon, 6 Della Giovanna (12′ st Pinamonti 18), 3 Miangue; 7 Zonta, 16 De Micheli; 11 Delgado (14′ st Bakayoko 24), 9 Manaj, 8 Correia (36′ st Kouame 20), 10 Baldini.
A disposizione: 12 Pissardo, 21 Di Gregorio, 4 Bonetto, 13 Popa, 15 Carraro, 17 Sobacchi, 22 Appiah, 23 Mattioli, 28 Tchaoule.
Allenatore: Stefano Vecchi

PALERMO: 1 Marson, 2 Punzi, 5 Toscano, 6 Giuliano (34′ st Tafa 4), 7 Grillo, 11 Bonfiglio (24′ st Lo Faso 10), 13 Pirrello, 17 Ferchichi, 20 La Gumina, 23 Costantino, 28 Pezzella (21′ st Maddaloni 3).
A disposizione: 22 Di Franco, 8 Palmisano, 9 Plescia, 18 Tramonte, 19 Maniscalchi, 21 Santoro, 24 Dalia, 25 Formisano, 26 Marinali.
Allenatore: Giovanni Bosi

Ammoniti: Giuliano (42′), Pezzella (20′ st), Zonta (25′ st), De Micheli (31′ st), Maddaloni (7′ pts), Lo Faso (15′ pts), Pulzi (5′ sts)
Espulsi: Vecchi (3′ sts)

Recupero: 0′ – 5′ – 1′ – 1′

Arbitro: Daniel Amabile (sez. di Vicenza)
Assistenti: Vettorel e Di Monte
Quarto Uomo: Pietropaolo

Letizia Massaro