In 10 per 80 minuti e sotto di un gol: nemmeno la sfortuna è riuscita a fermare la Primavera nerazzurra, che vince in rimonta contro il Cagliari per 2 a 1 grazie alle reti di Gravillon e Bakayoko.
Inizio disastroso per i ragazzi di Stefano Vecchi, che nel giro di dieci minuti vanno sotto di un gol e rimangono in inferiorità numerica: al 3′ Camba – su assist dell’ex di turno Antonini – porta in vantaggio i sardi, mentre al 10′ Vanheusden viene espulso (rosso diretto per lui, ndr) tra le proteste dei suoi compagni per una trattenuta su Arras al limite dell’area.
I nerazzurri allora provano a reagire: fuori Butic per Mattioli e 4-4-1 con Bakayoko unica punta. In chiusura di primo tempo l’Inter va vicinissima al pareggio, ma il colpo di testa di Rivas finisce fuori di un soffio.
Nella ripresa, Gravillon prima e Zonta poi si rendono pericolosi, ma bisognerà attendere il 67′ per il gol che rimette in equilibrio la gara: Carraro disegna un corner col compasso e Gravillon di testa manda il pallone alle spalle dell’estremo difensore sardo Bizzi.
Sei minuti più tardi, è Bakayoko a completare la rimonta: il francese si libera dei difensori avversari e solo davanti a Bizzi non sbaglia.
L’Inter sale così a quota 21 punti in classifica a sole tre lunghezze dalla vetta dove si trovano Virtus Entella e Roma, entrambe a quota 24 punti. La prossima settimana i nerazzurri saranno impegnati nel big match contro l’Atalanta a Zingonia.
Letizia Massaro
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