Terza vittoria consecutiva per la Primavera di Stefano Vecchi che vince contro il Como per 2-0 dopo una gara molto combattuta.

Parte subito bene l’Inter, che dopo soli 2 minuti si rende pericolosa con un colpo di testa di Gravillon sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma l’estremo difensore lariano Maimone salva tutto. Le squadre si studiano, ma è l’Inter a proporsi nuovamente in attacco: Dimarco serve Rapaic che spara alto sopra la traversa.

Alla mezz’ora Baldini batte velocemente un calcio di punizione e serve Gravillon che la mette al centro ma il croato Rapaic non trova la porta. Un minuto più tardi è invece Dimarco che non riesce ad inquadrare la porta – vuota – da distanza ravvicinata.

Le emozioni in questo primo tempo scarseggiano, ma l’Inter ci prova, concentrando il gioco quasi esclusivamente nella metà campo comense.

Nella ripresa il Como rimane in 10 dopo 16′ minuti a causa dell’espulsione di Calviello – due gialli rimediati nel giro di 4 minuti – e questo episodio, unito all’ingresso in campo di Correia e di Bakayoko, danno più verve ai nerazzurri che cercano di aprire maggiormente il campo, anche se le loro sortite offensive rimangono innocue, almeno fino al 39′, quando l’Inter passa in vantaggio grazie ad un autogol: corner, mischia in area, Maimone non trattiene e Mandelli deposita il pallone nella propria porta.

Dopo 4 minuti arriva anche il gol che chiude definitivamente la partita: Correia serve Bakayoko che segna il suo primo gol in Primavera.

La gara si chiude quindi con la vittoria nerazzurra che, complice la sconfitta del Chievo Verona con l’Atalanta, sale al secondo posto in classifica.

Appuntamento sabato prossimo per Bologna-Inter.

Man of the match InterYouth è: Enrico De Micheli. La sua intelligenza tattica era mancata nelle ultime partite e nella gara contro il Como si è visto. Dirige, inventa e gestisce il centrocampo come nessuno probabilmente sa fare in questa squadra. Lui e Della Giovanna, i senatori di questa squadra, difficilmente tradiscono.

DSC_0657

IL TABELLINO:

Marcatori: aut. Mandelli (40′ st), Bakayoko (45′ st)

INTER: 1 Pissardo; 2 Gravillon, 5 Popa, 6 Della Giovanna, 3 Dodò; 8 Bonetto, 4 De Micheli, 11 Dimarco (26′ st Bakayoko 21); 7 Appiah (37′ Mari Sanchez 20), 9 Rapaic (14′ st Correia 23), 10 Baldini.
A disposizione: 12 Leoni, 13 Sobacchi, 14 Senna, 15 Equizi, 16 Tchaoule, 17 Zonta, 18 De La Fuente, 19 Delgado, 22 Mitta.
Allenatore: Stefano Vecchi

COMO: 1 Maimone; 2 Labano, 5 Rorato, 6 Scaglione, 3 Caputo; 8 Mandelli, 4 Calviello, 10 Mangili; 11 Cicconi (20′ st Melesi 16), 9 Cortesi, 7 Scaramuzza (32′ st Moleri 14).
A disposizione: 12 Rossi, 13 Carlone, 15 Morelli, 17 Fusi, 18 Salomoni, 19 Mutton, 20 Bonaiti.
Allenatore: Roberto Galia

Ammoniti: Calviello (14′ st), Labano (21′ st), Mandelli (31′ st)
Espulsi: Calviello (18′ st, doppia ammonizione)

Recupero: 2′ – 4′

Arbitro: Davide Miele (sez. arbitrale di Torino)
Assistenti: Evoli e Scarpa

Letizia Massaro