Ospite negli  studi di Sportitalia, il responsabile del settore giovanile nerazzurro Roberto Samaden ha toccato vari argomenti, tra cui quello relativo all’annata dei ’97: “Ci aspettavamo che il lavoro fatto l’anno scorso pagasse. Tra tutti, Bonazzoli e Dimarco sono già andati a giocare tra i professionisti. Il primo, tra l’altro, ha sempre avuto molte richieste, anche prima di firmare con noi. Tra i ’98 nomino Carraro, Bakayoko e Gravillon, tra i ’99, naturalmente, Pinamonti. Siamo soddisfatti del lavoro fatto dal mister e dai ragazzi che sono cresciuti molto. La nostra speranza, ovviamente, è quella che possano tornare a vestire la maglia nerazurra un giorno, ma in generale riteniamo concluso il nostro lavoro quando diventano professionisti.”

Finale di TIM Cup con la Juve? Parliamo di una squadra molto forte, che con Milan e Roma è tra le candidate allo Scudetto. Sarà la nostra tredicesima finale in cinque anni, è sempre un piacere giocare partite del genere. Ovvio, sarebbe bello anche giocarla negli stadi delle prime squadre. Se sarà possibile coglieremo questa opportunità perchè per noi sarebbe una spinta in più. Ci teniamo molto a far bene. Mini triplete? Vogliamo far bene in tutte le competizioni, come chiunque. Ci proveremo.”

Mister Vecchi? Ovviamente vorrebbe allenare una squadra professionistica, come tutti quelli che fanno il suo mestiere” conclude Samaden, “già l’anno scorso ha ricevuto molte offerte, ma io spero che rimanga con noi perchè è uno dei migliori tecnici a livello giovanile, basta vedere l’ottimo lavoro fatto con Yao che quest’anno si è approcciato benissimo alla serie B.”

Letizia Massaro