Al termine della gara persa dalla sua Primavera contro il Torino, l’allenatore dei nerazzurri Stefano Vecchi ha parlato ai microfoni di Sportitalia: “È stata una gara abbastanza equilibrata, ma il Torino ha avuto qualche occasione in più rispetto a noi. Il loro secondo gol è nato da un calcio d’angolo, Celeghin è stato bravo a colpire, noi ci siamo addormentati nell’occasione e l’abbiamo pagata. Zaniolo? Non ha giocato una partita esaltante, se lui è scontento noi lo siamo ancora di più. Ci aspettiamo altro da lui, per esempio che giochi per la squadra e non da solo, e se pensa di poter risolvere le partite così non va bene, quindi è meglio mettere in campo gente che aiuti la squadra. Sappiamo quello che Nicolò può darci, ma se si intestardisce con la palla tra i piedi rallentando il gioco non ci aiuta, se non si comporta da giocatore vero come ha dimostrato in passato allora può benissimo star fuori come succede a tanti altri ragazzi. Colidio? Ha messo in campo una prestazione generosa e ha fatto un bel gol, dimostrando di avere grande qualità. La difesa traballa? Ci manca sicuramente qualche elemento importante come Lombardoni o Sala, senza dimenticare Vanheusden che adesso sta giocando nel massimo campionato belga, ma quelli che stanno giocando possono fare ugualmente bene anche se oggi non è stato così.”

In chiusura, ecco una battuta sull’avversaria di sabato prossimo, la Juventus: “Sarà una gara combattuta, come all’andata. Dovremo sicuramente dare qualcosa in più rispetto ad oggi, soprattutto dal punto di vista del gruppo. Gli infortunati? Vedremo come torneranno i nazionali e se riusciremo a recuperare qualcuno tra Emmers, Sala e Lombardoni, ma l’abbiamo detto tante volte: spesso non fa la differenza chi dovrebbe farla ma chi ha meno ‘credibilità’, quindi non ci attacchiamo alle assenze, dovrò essere più bravo io a scegliere chi mandare in campo.”