Intervistato da TuttoMercatoWeb Radio per la rubrica InterLine, l’allenatore della Primavera nerazzurra Stefano Vecchi ha parlato di vari argomenti, dalla sua decisione di restare ancora all’Inter alle sue aspettative per la prossima stagione.

Sulla decisione di restare in Primavera: “Sono motivato e carico come sempre, quest’anno pur avendo una squadra diversa parto con più esperienza. Conosco meglio l’ambiente e i ragazzi, che cercheremo di far crescere partendo dai valori di base di questa società. E magari alla fine riusciremo anche a vincere qualche trofeo e a dare risorse alla prima squadra… l’obiettivo in generale è cercare di unire le caratteristiche dei due gruppi che ho allenato all’Inter: la qualità e la grinta. Sappiamo che non sarà facile, ma cercheremo di fare il massimo.”

Sul suo futuro: “Penso che questa sarà la mia ultima stagione in nerazzurro, ma discuterò dell’argomento a tempo debito con la società. Qui mi trovo benissimo perchè lavoro in un grande club, ma non nascondo che l’ambizione è quella di tornare tra i grandi. Vedremo che succederà al termine della stagione.”

Sulla riforma del campionato Primavera: “Penso sia necessaria per per rendere competitivo il movimento giovanile ed evitare alcune partite in cui ci sono delle vere e proprie goleade. Spero che venga approvata alla fine. Ritengo molto utile anche la creazione delle squadre B che ridurrebbero il gap tra Primavera e prima squadra.”

Sui giocatori su cui puntare per la prossima stagione: “Su tutti direi Pinamonti e Bakayoko, ma non solo. Valuterò attentamente tutti i giocatori della rosa perchè le cose possono cambiare da una stagione all’altra. Tra i ’98, i ’99 e i ’00 ci sono sicuramente elementi interessanti, ma per un settore giovanile come quello dell’Inter è normale. Sono sicuro che anche la nuova Primavera sarà estremamente competitiva”.

Sugli obiettivi per la prossima stagione: “Vincere lo Scudetto sarebbe bellissimo, ma prima avremo la Supercoppa. Ovviamente puntiamo anche alle fasi finali senza dimenticarci del Torneo di Viareggio e della TIM Cup.”

Letizia Massaro


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