Senza Della Giovanna e De Micheli, l’onore di portare la fascia di capitano dell’Inter nel derby è toccato a Loris Zonta, abituato a responsabilità del genere (lo scorso anno era il capitano della Berretti, ndr).
Ecco le sue parole in zona mista dopo la vittoria per 2 a 0 nel derby: “Conoscevamo già il Milan, sapevamo che gioca bene, per questo abbiamo impostato la gara sul contropiede, cercando di aggredirli molto alti e li abbiamo colpiti.”
Sul suo punto di riferimento in prima squadra Zonta dice: “Mi piace molto Guarin, è fortissimo fisicamente. Allenandomi ad Appiano spesso riesco a vederlo per studiarlo.”
Su Pinamonti: “È un grandissimo giocatore, anche se è molto giovane. Mi ricorda Federico Bonazzoli, ha grandi doti fisiche e tecniche e vede la porta come pochi.”
Sugli obiettivi della squadra: “Sicuramente vogliamo fare bene per arrivare al primo posto e puntare allo scudetto.”
A Sportitalia, infine, Zonta commenta così: “Era importante vincere anche per staccarli ancora di più. Abbiamo vinto meritatamente, con il cuore, soffrendo fino alla fine. Il secondo gol è arrivato solo nel finale ma nel complesso ci abbiamo sempre provato. Negli ultimi trenta metri abbiamo sbagliato qualcosa, ma l’importante era accorciare sul Cagliari, e così è stato. Il Milan ci ha provato tanto, ma noi siamo stati più cinici. L’obiettivo è sempre quello di rimanere in alto. Complimenti comunque ai rossoneri, hanno giocato molto bene.”
Letizia Massaro
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